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Consiglio Direttivo

Struttura
Consiglio Direttivo

L’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto dal Presidente e da un numero di membri compreso tra un minimo di 3 (tre) ed un massimo di 13 (tredici).

Il Consiglio Direttivo ha tutte le più ampie facoltà per la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione, compresi fra gli altri quelli di:

  • assicurare il conseguimento degli scopi dell’Associazione;

  • convocare l’Assemblea dei Soci;

  • deliberare sull’ammissione di nuovi soci ed aprire le procedure di esclusione, nonché constatare e deliberare in merito ai casi di perdita della qualifica di Socio;

  • nominare e revocare il Direttore di cui al successivo art.24, determinandone i poteri ed il compenso;

  • emanare regolamenti necessari all’organizzazione ed al funzionamento dell’Associazione;

  • costituire e sciogliere il Comitato Tecnico ai sensi del successivo art.27, nominando i componenti;

  • costituire e sciogliere Comitati scientifici, anche temporanei, nominandone i componenti e determinando le modalità di funzionamento;

  • redigere il bilancio con rendiconto preventivo e consuntivo;

  • acquistare ed alienare beni mobili ed immobili, accettare eredità e legati, assumere obbligazioni anche cambiarie e stipulare mutui anche ipotecari, compiere qualsiasi operazione presso il Debito Pubblico e la Cassa Depositi e Prestiti, gli Istituti di Credito, gli enti pubblici, stipulare ed utilizzare aperture di credito e finanziamenti di ogni tipo, concedere ipoteche e consentire surroghe, cancellazioni e restrizioni, nonché rinunciare alle stesse, promuovere azioni giudiziarie di ogni tipo ed in ogni grado, concludere composizioni amichevoli, fare compromessi e transigere, nominare arbitri, procuratori speciali, consulenti e periti, stabilendo il corrispettivo delle relative prestazioni;

  • determinare l’impiego dei mezzi finanziari e delle risorse dell’Associazione;

  • proporre all’Assemblea l’ammontare delle quote associative per i singoli esercizi;

  • determinare gli eventuali compensi, rimborsi spese ed indennità spettanti ai componenti degli organi sociali;

  • deliberare su qualsiasi questione che non sia dalla legge o dal presente Statuto espressamente riservata all’Assemblea dei Soci.


 
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